Ecco una tipica ricetta della mia terra, la romagna. Nelle domeniche invernali in famiglia, il brodo è un must e da quando c’è il nostro piccolo ometto lo sono diventati anche i passatelli.
Se prima la facevano da padrona i cappelletti, adesso sono stati sostituiti da una minestra molto più veloce e adatta anche ai piccoli in svezzamento. Sono infatti il piatto preferito di nostro figlio!
Si possono fare sia col brodo di carne che con un brodo vegetale come questo, dipende dal vostro gusto. Se optate per un brodo di carne potete sgrassarlo per renderlo più leggero e allungarlo con un po’ d’acqua per il bimbo, in modo che non risulti troppo pesante.
Faccio una premessa per la ricetta dei passatelli. La tradizione vuole che non si pesi nulla, perchè un tempo si faceva tutto ad occhio e poi perchè molto dipende dalla grandezza delle uova e dalla qualità del pane grattuggiato. Per cui dovrete provare qualche volta per trovare la combinazione perfetta.
Ci sono solo tre regole fondamentali da rispettare:
- utilizzare 1 uovo per ogni commensale
- non aggiungere MAI la farina: i passatelli diventeranno duri e soprattutto perderanno il loro sapore caratteristico e la loro prerogativa di sciogliersi in bocca, assumento un sapore simile alla pasta all’uovo
- usare solo pane grattuggiato di pane tipo comune (non condito) altrimenti i passatelli si spappoleranno
Ingredienti:
3 uova medie
6 cucchiai colmi di pane grattuggiato
6 cucchiai colmi di parmigiano reggiano grattuggiato
un pizzico di sale
una grattatina di noce moscata
Preparazione:
Rompere le uova in una ciotola capiente, aggiungere il sale e sbatterle un po’ con una forchetta. Aggiungere poi il parmigiano e la noce moscata, sempre mescolando e infine il pane grattuggiato. Lavorare infine il composto con le mani; se dovesse risultare troppo morbido e appiccicoso, aggiungere in parti uguali pane e parmigiano, fino ad ottenere una palla piuttosto compatta.
Far bollire il brodo e schiacciare i passatelli nel brodo bollente con uno schiacchiapatate. Quando vengono a galla, o comunque nel giro di pochi minuti, sono cotti.
Buon appetito!