La cucina è una delle mie passioni. Ho deciso di fare una sorta di ricettario sempre disponibile on line, suddiviso per categorie, con ricette alla portata di tutte, semplici, buone e con prodotti facilmente reperibili. Dalla pasta, alla carne, al pesce, ai piatti vegetariani o vegani, ai dolci: se non sapete cosa cucinate consultate una categoria o uno dei tag, troverete sicuramente qualcosa che fa al caso vostro.
E’�una ricetta della mia regione ma non proprio delle mie parti, essendo una specialit� del modenese.
Questo piatto ha il riconoscimento PAT, ossia Prodotti agroalimentari tradizionali italiani,�predisposto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con la collaborazione delle Regioni, quindi è un vero piatto della tradizione.
La ricetta originale prevede un impasto di farina, acqua, strutto e sale, fritto poi sempre nello strutto, che risulta essere un ottimo grasso per frittura (punto di fumo 230°C) e molto aromatico.
Preparazione:
Fare un impasto come quello della pizza, con farina, acqua, olio evo (o strutto), un pizzico di sale e lievito di birra,Â?seguendo la vostra ricetta “collaudata”, lasciando lievitare bene.
Stendere la pasta, lavorandola il meno possibile e ritagliarne dei rombi/rettangoli, anche irregolari, saranno più belli da presentare.
Tuffateli poi in abbondante olio per friggere, io uso quello di arachidi che è ottimo per questo scopo: vedrete che gonfieranno e in pochi minuti saranno dorati al punto giusto.
Una volta cotti, salateli leggermente e serviteli caldi con affettati vari e formaggi misti: nell’immagine in alto li vedete come li ho preparati io, ripieni di prosciutto crudo, salame e scquacquerone, ma sono ottimi anche con coppa, lardo, gorgonzola, mozzarella, a seconda dei vostri gusti.
Buon appetito!